Come as you are
Come As You Are è un cammino lungo le stagioni dell’infanzia e delle relazioni, in un sovrapporsi di sguardi familiari, di paradigmi immaginali che filtrano il tempo della rimemorazione. Disegni acquerellati su carta e limpide sculture divengono inafferrabili e labili presenze di una intima affettuosità, tornando alla coscienza per epifania improvvisa, come scorci di realtà e atmosfere vissute o come miraggi della mente e desideri scalfiti, che riannodano i frammenti di legami perduti e compongono un frasario relazionale.
11 giugno – 10 settembre 2024
Inaugarazione martedì 11 giugno 2024, ore 18-21, presso Galleria Gallerati
Interlace (the hidden dimension) 2015
Pennarelli e acquarelli su carta, 50×65 cm
Due cuori, quattro occhi: quelli di mio padre e i miei.
Interlace è un progetto sulla memoria ed il suo rinnovamento.
L’ispirazione per questa serie di acquerelli proviene da alcune vecchie diapositive di mio padre, immagini delle città che ha visitato o dei luoghi di vacanze in famiglia.
Partendo dalla selezione di alcuni dettagli di ogni diapositiva, ho potuto reinventare una nuova versione della mia vita,
accogliendo talvolta un personaggio, oppure riducendone le dimensioni, altre volte avvicinando o isolando un animale o un luogo.
Le immagini scelte affidandomi alle emozioni sono diventate un’occasione per indagare le relazioni invisibili tra componenti della mia famiglia d’origine.
Nel descrivere le visioni non rivelate della primissima infanzia, cerco di descrivere quella dimensione nascosta, uno spazio che lega il sentire metafisico al mondo tangibile, descrivendo nelle linee un universo immaginario averbale, in cui gli individui sono legati da eterei filamenti, incorporei e non misurabili
Dice Game 2013-2018
Dice Game e’ un Progetto che comprende fino ad ora 3 versioni di coppie di dadi incisi. Il marmo, che sappiamo essere stato usato per secoli in massicci blocchi per importanti realizzazioni architettoniche, religiose o politiche, evoca nozioni come tradizione, liturgia e autoritàs.
Tramite le parole permanentemente incise voglio rafforzare l’idea di stabilità in un momento storico fragile dagli esiti
imprevedibili e allo stesso tempo confrontarmi con le istituzioni che hanno storicamente usato materiali di origine minerale
come supporto per propagandare la propria legittimità e inamovibilità.
Nella versione MY FEARS ARE MY WINGS 2013, e’ invece una lettera d’amore dattiloscritta che esige una risposta sul futuro incerto e
pesante (Would you fly with me?) di ciascun rapporto amoroso.
Flavia
Bigi
Biografia
Flavia Bigi studia pittura e composizione ad Ankara presso l’Atelier Kralijevic. Rientrata in Italia s’iscrive ai corsi liberi di pittura e composizione all’ International Art Accademy di Roma. Nel 2001 si trasferisce a New York e dal 2003 al 2005, consegue un Master alla New York University, dove ha studiato Installazioni come Media con Maurizio Pellegrin, New Media con Peter Campus e scrittura critica con Roselee Goldberg. Nel frattempo dal 2002 al 2005 segue corsi di pittura con Yasmine Chatila. Nel 2003 è stata selezionata per un workshop in pittura tenuto da James Rosenquist al Guggenheim Museum di New York. Si trasferisce a Parigi nel 2005, dove segue i corsi liberi di disegno e pittura di nudo per due anni con Micha Laury. Nel 2018 ha vinto il Premio Memorie indetto dalla Fondazione Floridi Doria Pamphilj.Vive e lavora a Roma e Parigi.